Sono le 100 foto che più hanno cambiato e influenzato il mondo, quelle che hanno segnato l’opinione pubblica e che fanno parte della Storia dell’umanità. Stiamo parlando del progetto ‘100photos‘ e delle foto accuratamente selezionate dal team di criti ed esperti del Time.
La nota rivista americana Time ha pubblicato una selezione delle 100 fotografie più “influential” di tutti i tempi. Considerando che la prima foto risale al 1826 la fotografia è un’arte molto giovane se paragontata ad esempio alla pittura, come ricordano nella presentazione dell’iniziativa Ben Goldberger, Paul Moakley e Kira Pollak, nonostante ciò ci sono molte più fotografie rispetto ai dipinti, basti pensare a quante foto vengono scattate quotidianamente.
Il progetto si chiama “100 Photographs: the most influential images of all time”.
Come affermano i fotografi: «There is no formula that makes a picture influential. Some images are on our list because they were the first of their kind, others because they shaped the way we think. And some made the cut because they directly changed the way we live. What all 100 share is that they are turning points in our human experience.»
Non c’è una formula o un’unica specifica per definire una foto “Influential”. Molte di queste immagini sono nella lista perchè sono iconiche, rappresentative e perchè sono state di forte impatto e di rilievo per la collettività. I motivi sono diversi: per l’importanza delle vicende a cui riferiscono, perché ritraggono qualcosa per la prima volta – è il caso della prima foto della Corea del Nord postata su Instagram dal fotografo professionista David Guttenfelder. Oppure perché hanno contribuito a diffondere una mentalità, oppure perché hanno cambiato la vita (pensiamo alla caduta del muro di Berlino, per esempio).
Il filo conduttore nella scelta delle 100 foto
Un filo conduttore nelle “most inflential images of all time” però c’è: la presenza del fotografo sulla scena. È così anche, per esempio, per la battaglia di Antietam del 1862, fotografata da Alexander Gardner, che si portò appresso una camera oscura trainata da cavalli. Con la loro presenza, per decenni, i fotografi hanno fatto conoscere a un pubblico molto più vasto di quello diretto molti avvenimenti, per i quali le loro immagini hanno costituito, letteralmente, l’unico punto di vista condiviso. L’altro, che tutte le 100 immagini si riferiscono a fatti che “segnano punti di svolta nell’esperienza umana”, scrivono i curatori del progetto del Time.
Tra le foto ci sono Tank Man di Jeff Widener, la foto simbolo di piazza Tienanmen nel 1989, Muhammed Alì vs. Sonny Liston, D-Day (lo sbarco degli Alleati in Normandia il 6 giugno 1944), Guerriliero Heroico (il ritratto di Che Guevara) e tanti altri scatti celebri (ultimo, nel 2015, il bambino morto sulla spiaggia di Bodrum, in Turchia), accanto ad altri forse meno presenti al grande pubblico, ma altrettanto influenti sull’opinione pubblica, a giudizio del Time.
Trovate tutte le foto sul sito ufficiale 100photos.time.com, sarà un’esperienza e un tuffo nella storia davvero unico.